Sarà erogato con la partecipazione delle associazioni di consumatori il contributo previsto dalla Regione Toscana per la tutela legale dei risparmiatori possessori di obbligazioni subordinate azzerate dal bail-in di Banca Etruria, Banca Marche, Cariferrara e Carichieti, e residenti in Toscana.
La legge di stabilità 2016 della Regione Toscana contiene uno stanziamento di 200.000 euro, e prevedeva tra gli altri criteri una soglia di reddito ISEE di 40.000 per l’accesso ai fondi. La regione Toscana, con legge regionale N. 44/2016 ha da poco modificato le regole di assistenza per gli obbligazionisti toscani danneggiati dalle crisi bancarie, eliminando il riferimento all'ISEE e coinvolgimento direttamente le associazioni dei consumatori e degli utenti.
Entro fine agosto la Giunta regionale dovrebbe quindi disciplinare le modalità di erogazione dei contributi attraverso le associazioni dei consumatori iscritte all'elenco regionale, per definire le regole di un contributo alle spese sostenute e da sostenere per avviare, in qualsiasi forma, l'azione risarcitoria o di tutela legale per i danni subìti dai risparmiatori obbligazionisti e azionisti delle quattro banche in risoluzione che hanno visto azzerati i loro risparmi.
AECI Toscana, attraverso i propri legali, sta avviando le azioni individuali presso i tribunali competenti per reclamare il rimborso del capitale ai nuovi istituti bancari. I costi di avvio del giudizio potranno quindi essere coperti in parte dal contributo regionale secondo i criteri che saranno definiti a breve.
Per valutare la possibilità di avviare l'azione individuale i soci AECI possono inviare la documentazione tramite email o fissare un appuntamento presso la sede provinciale o regionale. L'Ufficio legale, esaminati gli atti, valuta e propone l'avvio del procedimento giudiziario ove esistoni concreti e fondati presupposti.
Documenti:
L.R. N. 44/2016: Assistenza per gli obbligazionisti toscani danneggiati dalle crisi bancarie.
tel 055 9362294