DIAMANTI DA INVESTIMENTO: ACCERTATE PRATICHE SCORRETTE NELLA VENDITA

30/10/17

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

L’Antitrust ha multato con oltre 15 milioni di euro istituti bancari ed imprese che vendevano i cosidetti “diamanti da investimento”. L’autorità ha accertato che sono “gravemente ingannevoli ed omissive” le modalita’ di offerta delle pietre da parte di Intermarket Diamond Business (Idb) e Diamond private Investment (Dpi) anche attraverso gli istituti di credito con i quali operavano: Unicredit e Banco Bpm (per Idb); Intesa Sanpaolo e Banca Monte dei Paschi di Siena. Il provvedimento specifica che “i profili di scorrettezza riscontrati hanno riguardato le informazioni ingannevoli e omissive diffuse attraverso il sito web e il materiale promozionale predisposto in merito al prezzo di vendita dei diamanti, (presentato come quotazione di mercato frutto di una rilevazione oggettiva pubblicata sui principali giornali economici; all’andamento del mercato dei diamanti, rappresentato in stabile e costante crescita), all’agevole liquidabilita’ e rivendibilita’ dei diamanti alle quotazioni indicate e con una tempistica certa e alla qualifica dei professionisti come leader di mercato.
Le sanzioni irrogate sono state pari a 2 milioni di euro per Idb, 4 milioni per Unicredit, 3,35 milioni per Banco Bpm, un milione per DPI, 3 milioni per Banca Intesa e 2 milioni per Mps).
Come spiega l’Athority, durante le indagini è emerso che “le quotazioni di mercato erano i prezzi di vendita liberamente determinati dai professionisti in misura ampiamente superiore al costo di acquisto della pietra e ai benchmark internazionali di riferimento (Rapaport e IDEX). L’andamento delle quotazioni era l’andamento del prezzo di vendita delle imprese annualmente e progressivamente aumentato dai venditori e le prospettive di liquidabilità e rivendibilità erano unicamente legate alla possibilità che il professionista trovasse altri consumatori all’interno del proprio circuito“.
Le compagnie utilizzavano le banche per poter facilmente vendere i diamanti a prezzi esorbitanti. Come si legge legge nella nota “L’Autorità ha accertato che gli istituti di credito, principale canale di vendita dei diamanti per entrambe le imprese, utilizzando il materiale informativo predisposto da IDB e DPI, proponevano l’investimento ad una specifica fascia della propria clientela interessata all’acquisto dei diamanti come un bene rifugio o come un modo per diversificare i propri investimenti. Secondo l’Autorità il fatto che l’investimento fosse proposto da parte del personale bancario e la presenza del personale bancario agli incontri tra i due professionisti e i clienti, forniva ampia credibilità alle informazioni contenute nel materiale promozionale delle due società, spingendo molti consumatori all’acquisto senza effettuare ulteriori accertamenti”.
L’Agcm si è mossa insieme al Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza, che ha eseguito anche diverse perquisizioni.

L’Ufficio Legale di EuroConsumatori da tempo è impegnato nella tutela dei risparmiatori,  ed ha avviato le necessarie azioni individuali, con il patrocinio dell’avv. Francesco Giordano, per coloro che sono rimasti impigliati in questo tipo di pratiche. 

I provvedimenti  dell’antitrust  confermano la fondatezza delle nostre contestazioni sia nei confronti delle banche che delle compagnie. Il nostro obiettivo è quello di  ottenere dai giudici la condanna alla restituzione del prezzo pagato dagli investitori.

Link e documenti:
Comunicato stampa del 30 ottobre 2017
Provvedimento PS10677 – IDB
Provvedimento PS10678 – DPI


Se hai acquistato diamanti tramite banca probabilmente sei vittima di un raggiro.  L’Ufficio Legale di EuroConsumatori in collaborazione con Il Centro Analisi Gemmologiche di Messina assiste i soci nelle controversie per la restituzione dell’investimento e il risarcimento dei danni.

Consulta le domande e risposte dei nostri esperti

Descrivi il Tuo Caso

 

 

modulo contatti  
ISCRIVITI ON LINE PER RICEVERE CONSULENZA PERSONALIZZATA

scrivi a   info@aecifirenze.it
o telefona al numero 055 9362294

 

 

 

Centro Analisi Gemmologiche:perizie diamanti
Telefono: 392 2618549  – Attivo dal lunedì al venerdì dalle 09:30 alle 13:30.
Email: info@centroanalisigemmologiche.it

                                                     

 

 

 

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Per richiedere informazioni sull’assistenza legale scrivi a   info@aecifirenze.it
o telefona al numero 055 9362294