BANCA POPOLARE DI BARI: NUOVI MINIMI E PERDITE DI BILANCIO

30/08/18

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Ulteriore riduzione dei margini di prezzo delle azioni Banca Popolare di Bari. Dopo il primo anno di negoziazioni era stato ridotto il prezzo minimo di inserimento delle proposte da 5,40 a 3,89 e dal 28 agosto la revisione delle bande di oscillazione emerge un minimo a 2,38. Anche su tale prezzo gli esperti poche possibilità di vendere i milioni di pezzi in vendita.
Non va meglio per i possessori di obbligazioni che subordinate 6,5% scadenza 30/12/2021, codice IT0005067019 che, partite da un prezzo di 96,49 euro, sono oggi scambiate a 62,50 euro, quando mancano appena tre anni alla scadenza del titolo.

Ai primi del mese, la Popolare di Bari ha emanato la Relazione Semestrale che vede una perdita di 100,9 milioni di euro dovuta all'azzeramento degli avviamenti per 75,2 milioni di euro e a rettifiche su crediti per 64,9 milioni di euro. Nel frattempo, la trasformazione in Società per Azioni, annunciata per settembre, è stata rinviata a dicembre.

Alla luce dei dati resi noti la situazione della banca non è affatto rassicurante e, pertanto, sono molti i soci che si rivolgono ai servizi legali delle associazioni consumatori per tentare di recuperare i danni di investimenti, effettuati nel corso degli anni passati.

In molte occasioni la banca spingeva tutti i soci, anche con scarsa esperienza in materia di investimenti, ad investire grandi quote dei propri risparmi in azioni della banca, anche per importi superiori a 100.000 euro.

E' evidente che tali importi di investimento in titoli illiquidi non sono adatti a comuni risparmiatori, siano essi professionisti, piccoli imprenditori, pensionati e lavoratori, che, si sono semplicemente fidati dei suggerimenti dei consulenti e direttori delle filiali, senza essere effettivamente consapevoli del livello di rischio delle azioni emesse dalle banche popolari non quotate in borsa.

Infatti, l’Arbitro per le Controversie Finanziarie continua ad emettere condanne della banca, ed ha accolto domande di risarcimento del danno fondate sull’allegazione degli inadempimenti dell’intermediario, la cui condotta, nei casi esaminati,  non risulta essere stata conforme alla diligenza qualificata richiesta nella prestazione del servizio.  In particolare viene rimproverato a BPB di non aver fornito un’informativa sufficientemente precisa sui titoli azionari oggetto dell’investimento e sulle loro caratteristiche.  Gli unici riferimenti informativi risultavano infatti rappresentato da generici rinvii alla documentazione messa a disposizione del pubblico o alla documentazione che l’intermediario era tenuto a pubblicare quale emittente.

Altre violazioni sono state riscontrate rispetto alla attribuzione del profilo di rischio del cliente. Le dichiarazioni rese dai clienti nel rispondere alle domande del questionario, si sono dimostrate, infatti,   scarsamente compatibili con la loro qualificazione come investitori dotati di un profilo di rischio “alto” o “medio alto”.
Però, va osservato che la quantificazione del danno, come  stabilita dal collegio arbitrale, è stata efficace solo in parte a tutelare i risparmiatori. Infatti il risarcimento è stato calcolato in misura corrispondente alla differenza fra il prezzo di acquisto delle azioni e il prezzo unitario a cui risultavano effettuati i pochissimi scambi sul sistema multilaterale di negoziazione HI-MTF, vale a dire pari a 6 euro  nelle  decisioni emesse lo scorso  maggio.  Ma, in realtà, a tale prezzo per i clienti non è mai stato praticamente possibile vendere le azioni per mancanza di compratori. Il prezzo teorico d’asta oggi è di 2,38 euro, ed è destinato, con ogni probabilità a scendere ancora.
Inoltre, nonostante le condanne, Banca popolare di Bari ha deciso di non ottemperare alle decisioni dell'ACF,  per cui gli interessati dovranno, ora, rivolgersi comunque al tribunale,  per vedere effettivamente soddisfatte le proprie ragioni.

Link e documenti:
ACF  elenco intermediari inadempienti
Hi-Mtf  Quotazione BCA POPOLARE DI BARI AZIONI ORD.


Se hai investito in azioni o obbligazioni emesse e collocate da Banca Popolare di Bari occorre esaminare i contratti e i documenti, al fine di procedere alle opportune iniziative per la restituzione dei risparmi e il risarcimento dei danni.  L'Ufficio Legale di AECI, in collaborazione con  LexOpera e i legali convenzionati, assiste i soci nella verifica e nelle controversie giudiziarie.

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