I viaggiatori hanno diritto al rimborso
I passeggeri dei voli Pisa-Palermo e Palermo-Pisa, che, nella giornata di lunedì 27 marzo, hanno riportato dei ritardi consistenti da parte della compagnia aerea Ryanair.
Il volo Pisa Palermo FR9584, doveva partire alle 14.40 ed è atterrato solamente alle 19.05 e conseguente ritardo del volo Palermo Pisa FR9585 con partenza prevista alle 16.35 e atterrato alle 21.04.
I viaggiatori possono richiedere la compensazione pecuniaria di 250 euro, prevista dal Regolamento comunitario 261 del 2004.
Se il volo accumula un ritardo pari o superiore alle tre ore il passeggero ha diritto a richiedere il rimborso.
Per attivare le procedure necessarie ai fini di ottenere il risarcimento in tempi rapidi, senza nessun anticipo di spese legali, è possibile contattare i nostri uffici di Firenze all’indirizzo email info@aecifirenze.it oppure al numero 055 9362294 oppure attraverso il numero mobile e WhatsApp 375 5152193.
Hanno diritto al risarcimento tutti i viaggiatori interessati da ritardi superiori a 3 ore. Per tutti i voli con tratta pari o inferiore a 1500km il risarcimento sarà di 250€; in voli interni all’UE con tratta superiore a 1500km sarà di 400€; in voli al di fuori della UE con tratta inclusa tra 1500 e 3500km sarà di 400€; e per tratte intracomunitarie superiori a 3500km se il ritardo è fra 3 e 4 ore il risarcimento sarà di 300€, se è maggiore di 4 ore sarà di 600€.
Cosa occorre per richiedere il risarcimento di un volo in ritardo
- Conserva la tua carta d’imbarco e ogni documento relativo al volo: è valido qualunque documento che contenga il codice di confermazione della prenotazione.
- Prendi nota dell’ora di arrivo alla destinazione
- Conserva le fatture e gli scontrini di eventuali spese extra relazionate con il ritardo.
- Segnalaci eventuali altri danni e spese