L'azienda con operazioni baciate di Banca Popolare di Vicenza per trecentomila euro può rivolgere la causa contro Banca Intesa San Paolo quale cessionaria. E' quanto risulta deciso dal Tribunale delle imprese di Venezia, con l'ordinanza del 19/9/2018 del giudice Lisa Torresan. La vicenda riguarda le « operazioni baciate», cioè i finanziamenti serviti in parte o in tutto ad acquistare azioni delle due popolari.
La vicenda riguarda un'azienda i cui due soci si sono rivolti al Tribunale delle imprese di Venezia per via di un finanziamento da 300 mila euro, che nel 2013 Bpvi aveva concesso, inducendo gli imprenditori ad acquistare azioni ed obbligazioni convertibili.
Il prestito era stata tutta usato per acquistare i titoli. Con l'azzeramento delle azioni, l'azienda si trova a restituire un prestito per una quota senza valore.
Viene chiamata in causa la Bpvi non ancora liquidata per la responsabilità ma il problema si pone con la messa in liquidazione di Bpvi.
La causa veniva riassunta nei confronti di Intesa Sanpaolo, che nel frattempo aveva fatto transitare il prestito, regolarmente onorato, tra quelli nel perimetro delle attività acquisite. A differenza di molti dei prestiti «baciati» rimasti in capo alla liquidazione, in quanto divenuti crediti deteriorati, visto che la restituzione si era interrotta con l'apertura delle cause.
Ma anche qui, di fronte alla causa, Intesa eccepiva l'estinzione del giudizio e il difetto di legittimazione passiva, sulla base di quanto stabilito dal decreto di liquidazione, con il blocco delle cause e l' impossibilità di rivolgerle a Intesa. Sostenendo che la causa andava diretta alla banca in liquidazione, che, per effetto del contratto di cessione, si costituisce anche qui come soggetto legittimato a rispondere
Il giudice ha quindi rigettato la richiesta ritenendo «l'eccezione di estinzione, prima facie, infondata». Il tribunale ha, in questa fase ritenuto correttamente riassunta la causa nei confronti di Banca Intesa.
L'Ufficio Legale di AECI, in collaborazione con LexOpera e i legali convenzionati, assiste i soci nelle controversie bancarie e finanziarie.
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