Il dipartimento di vigilanza bancaria e finanziaria del servizio di supervisione intermediari finanziari (divisione sgr) di Banca d’Italia “ha già avviato gli approfondimenti necessari con Vegagest sgr“.
I fondi immobiliari sono stati erroneamente collocati presso i risparmiatori come strumenti a basso rischio a basso rischio perché impiegati nel settore immobiliare.
Purtroppo però si tratta di un investimento per niente sicuro e i prezzi di mercato di questi fondi sono ben più bassi di quelli di collocamento.
Europa Immobiliare 1, in fase di avanzata liquidazione, doveva rimborsare l’ultima tranche di capitale ai sottoscrittori ma il procedimento è stato bloccato a causa di un accertamento amministrativi e fiscali.
E’ possibile che la verifica riguardi le operazioni con cui al fine di ottimizzare fiscalmente la gestione degli immobili esteri, il fondo ha costituito un veicolo nel Jersey che controllava, a sua volta, altri fondi e società che contenevano dei cespiti in Svezia, nel Regno Unito e in Olanda.
Il fondo, collocato tramite Banco Posta ha prodotto risultati molto negativi ai risparmiatori, talmente drammatici che la controllata della Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha dovuto promettere un risarcimento ai sottoscrittori, ma con diversi limiti.
In primo luogo non riguarda tutti ma solo per coloro che sono rimasti clienti di Banco Posta.
Già in precedenza Poste Italiane era intervenuto a tutelare i propri clienti che si erano avventurati a sottoscrivere il fondo chiuso immobiliare Invest Real Security, episodio che si era concluso in modo disastroso per i risparmiatori.
Il fondo Europa immobiliare 1 è stato distribuito da Poste tra il 2002 e il 2006, ma è è stato collocato anche dalla ex Carife, oggi nuova carife che fa parte del gruppo Bper. Come per Invest Real Security Poste italòiane si è detta intenzionata a conciliare con i clienti hanno sottoscritto il fondo. Il modello di conciliazione dovrebbe ricalcare la proposta dello scorso anno. Il ristoro immediato e integrale solo chi aveva compiuto 80 anni al 31 dicembre scorso. Per gli altri una polizza assicurativa, della durata di 5 anni, appositamente creata. Al termine dei 5 anni la polizza andrebbe a corrisponde il valore necessario per ristorare la perdita.
La proposta riguarderebbe i clienti di Poste che hanno sottoscritto Europa immobiliare 1 al collocamento e l’hanno mantenuto fino a scadenza potrebbero ricevere tra maggio e luglio prossimi, una comunicazione con la proposta.
Chi è escluso dal risarcimento, per esempio perchè non ha acquistato al collocamento tramite poste italiane, o non ha mantenuto i titoli fino a scadenza, o ha trasferito le quote presso altri intermediari, non ha altra alternativa se non quella di rivolgersi al giudice per accertare la responsabilità di poste italiane nel collocamento di un prodotto inadeguato e rischioso per i consumatori. Già alcune sentenze si sono pronunciate riconoscendo la responsabilità di Poste italiane e condannando a rimborsare i clienti.
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Performance
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performance quotazioni |
performance total return* |
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a 1 mese |
449.90-449.90 |
+0.00% |
+0.00% |
a 3 mesi |
449.90-449.90 |
+0.00% |
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a 6 mesi |
449.90-449.90 |
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Se hai investito risparmi in fondi immobiliari di collocati da Poste Italiane probabilmente hai acquistato prodotti inadeguati. L'Ufficio Legale di AECI,